Gaeta, origini cultura e turismo
Gaeta è un comune della provincia di Latina (Lazio) che conta circa 22.500 abitanti.
Il territorio si estende su di una superficie di circa 28,48 kmq ed è una ricercatissima meta turistica per quanto attiene alla balneazione ed al turismo storico-culturale e religioso.
La città di Gaeta è immersa nella Riviera di Ulisse, Ente strumentale della Regione Lazio che ha il compito di gestire tre aree protette regionali quali il Parco di Monte Orlando, il Parco di Gianola e Monte di Scauri e il Monumento Naturale Villa di Tiberio e Costa Torre Capovento – Punta Cetarola.
Le origini del nome di Gaeta sono tuttora avvolte nella leggenda:
- Strabone indicò la sua provenienza dal termine “Gaetas” usato dai pescatori laconi per indicare il sito, con chiaro riferimento all’ampia insenatura del suo golfo.
- Diodoro Siculo collegò queste terre al mito degli Argonauti facendo derivare il nome della città da “Aietes”, mitico padre di Medea (figlia di Circe), la maga innamorata di Giasone.
- Virgilio, nell’Eneide (Eneide, VII, 1-4) trovò la sua origine nel nome della nutrice di Enea, “Cajeta”, sepolta dall’eroe troiano in quel sito durante il suo viaggio verso le coste laziali. Dante, quasi a significare la storicità dell’Eneide, confermò l’avvenimento (Inferno, XXVI, 92).
Gaeta si sviluppa su di un promontorio (da qui la creazione dell’omonimo Golfo) caraterizzato da insenature, spiagge e falesie sul lato occidentale, e dalla zona commerciale (Porto) sul lato orientale. Sul lato Ovest del promontorio di Gaeta è possibile contare sette spiagge, tutte equamente belle e suggestive: la spiaggia di S. Agostino, S. Vito, Arenauta, Spiaggia dell’Ariana, 40 Remi, Fontania, Spiaggia di Serapo.
Il lato Orientale della città è caratterizzato dai cantieri navali e di rimmessaggio navale, il Mercato del Pesce, il Porto commerciale.
Il Centro Storico della Città è comunemente denominato “Gaeta Vecchia“; questa comprende tutta l’area che si estende dalla Porta di Carlo III al Comando della Guardia di Finanza, abbracciando completamente il Parco di Monte Orlando.
Il centro storico è ricco di vicoli caratteristici e monumenti molto importanti, tra i quali citiamo Cattedrale di sant’Erasmo, la Chiesa di santa Lucia, Santuario della Montagna Spaccata, Castello Angioino Aragonese.
L’economia gaetana è legata principalmente al turismo balneare ed alle numerose attività che si svolgono all’interno del porto commerciale. Pesca e balneazione sono le attività più redditizie. Erasmo e Marciano sono i patroni della città, e vengono festeggiati il giorno 2 giugno.